Florence Nightingale, la "signora della lampada"
Florence Nightingale nasce il 12 maggio 1820 a Firenze da genitori benestanti e muore il 13 agosto 1910 a Londra. Considerata la fondatrice della moderna professione infermieristica, ha istituito la prima scuola per infermiere basata su nozioni scientifiche e contribuito a numerose riforme del sistema sanitario.
È stata inoltre pioniera nell'ambito della rilevazione statistica apportando alle scienze infermieristiche le proprie competenze in matematica. Florence Nightingale è stata la prima donna a ricevere l'Ordine al Merito britannico. In sua memoria si celebra ogni anno la Giornata internazionale dell'infermiere in coincidenza con la sua data di nascita, il 12 maggio.
Momenti salienti della biografia di Florence Nightingale
La vita di Florence Nightingale è segnata da alcuni eventi decisivi. Diversamente dalla maggior parte delle donne del periodo vittoriano, Florence gode sin da giovanissima di un livello di istruzione molto elevato. Grazie al padre apprende le lingue antiche, moderne e la filosofia, crescendo sempre più colta e riflessiva. A 16 anni avverte una chiamata divina e decide di seguire la propria vocazione dedicandosi alla cura dei malati per alleviare le sofferenze umane. La sua scelta è osteggiata: la professione di infermiera all'epoca non gode di prestigio sociale e non è considerato un lavoro accettabile per una donna.
L'inizio della sua carriera
Solo dopo molte suppliche Florence Nightingale riesce a persuadere il padre delle sue aspirazioni; nel 1851 inizia la propria formazione presso un istituto protestante a Kaiserswerth, in Germania. Tornata in patria due anni dopo, Florence Nightingale è nominata responsabile nell'ospedale di Londra dove migliora significativamente sia l'assistenza che la gestione.
Un nuovo metodo organizzativo
Durante la guerra di Crimea (1853-1856) Florence Nightingale riesce, nonostante le condizioni avverse, ad attuare con grande impegno un sistema di assistenza ai feriti basato su un nuovo modello organizzativo – un battistrada per la gestione moderna dei farmaci. A partire dal 1856, dopo un incontro con la Regina Vittoria, Florence Nightingale avvia in Inghilterra una serie di riforme sociali e sanitarie. Si devono a lei e all'influsso del suo operato numerosi altri cambiamenti nella struttura assistenziale risalenti a questo periodo.
La riforma della formazione professionale
Fra il 1859 e il 1860 escono una serie di sue pubblicazioni, fra cui le celebri "Notes on Hospitals" e "Notes on Nursing". Nel 1860 Florence Nightingale inaugura la propria scuola per infermiere, finanziata dal Nightingale Fund. Grazie a questa scuola le donne hanno per la prima volta la possibilità di accedere alla professione infermieristica seguendo un percorso di formazione strutturato.
Florence Nightingale e la sua bibliografia dimostrano in modo eloquente quanto possono incidere in modo efficace e duraturo i cambiamenti apportati al sistema sanitario.
L'importanza di Florence Nightingale nella storia della professione infermieristica
Le donne che lavorano fuori casa non sono viste di buon occhio in epoca vittoriana e l'esercizio della professione infermieristica è considerato addirittura un tabù. Le opportunità sono pressoché precluse alle donne con un profilo professionale atipico che restano perciò dipendenti dalla famiglia o dal coniuge.
Fondando la scuola per infermiere, Florence Nightingale fornisce alle donne l'accesso all'istruzione superiore, permettendo alle infermiere di accrescere ben presto il proprio prestigio, e alle donne di partecipare maggiormente alla società. Il suo modello formativo viene adottato in tutto il mondo; le donne ottengono così accesso all'istruzione secondaria e a professioni che prevedono un'attività formativa pratica.
L'interesse di Florence Nightingale per i dati e la statistica ha ispirato i modelli odierni che permettono la rilevazione precisa di:
- decessi
- efficacia
- colli di bottiglia nell'approvvigionamento
- malattie
Il suo metodo che consiste nel rappresentare i dati con diagrammi, come i grafici a torta, contribuisce oggi come allora a una raccolta e analisi dei dati chiara.