I sistemi di refrigerazione garantiscono che ogni processo, dallo stoccaggio al trasporto, avvenga senza inconvenienti; sono indispensabili per mantenere la catena del freddo e contribuiscono a rendere più sicura la conservazione dei farmaci in ospedale. Questi sistemi, dotati di funzioni di monitoraggio completo, sono concepiti appositamente per l'impiego nel settore sanitario.
In cosa consistono gestione e monitoraggio della catena del freddo?
La refrigerazione ha avuto un ruolo importante sin dal 18° secolo quando i pescatori, alla ricerca di un modo per conservare il pescato durante la navigazione, hanno escogitato una soluzione semplice, ma efficace: il ghiaccio. Durante la seconda guerra mondiale la logistica del freddo si è andata perfezionando per assicurare le cure ai soldati nei teatri di guerra o negli ospedali militari. Alimenti, prodotti ematici e farmaci dovevano infatti essere refrigerati per lunghi periodi prima di giungere a destinazione. Il monitoraggio della catena del freddo è oggi più che mai presente in vari settori:
- nell'industria alimentare,
- nell'industria chimica
- e, ovviamente, nel settore sanitario.
La stabilità termica è necessaria durante le fasi di produzione, confezionamento, stoccaggio e distribuzione dei prodotti termosensibili. Negli ospedali ciò è particolarmente rilevante per medicinali, anestetici e vaccini che devono essere necessariamente conservati a temperatura controllata sopra o sotto lo zero. Pertanto gli ospedali devono assicurare che i prodotti siano trasportati e stoccati con cura per preservare l'integrità della catena del freddo.
Ed è qui che la gestione della catena di approvvigionamento e la gestione della catena del freddo giocano un ruolo decisivo. Dopo essere stati trasportati all'ospedale in sicurezza, i prodotti devono essere subito trasferiti in un luogo di stoccaggio idoneo. Le soluzioni impiegate per lo stoccaggio in frigoriferi e congelatori devono soddisfare standard molto elevati. Operare in ambito sanitario richiede grande attenzione e precisione assoluta perché è in gioco la vita dei pazienti e gli errori possono avere conseguenze molto gravi.
I sistemi si sono evoluti perciò da semplici frigoriferi a impianti dalla tecnologia avanzata che, oltre a garantire la stabilità termica, monitorano allo stesso tempo i seguenti parametri:
- umidità
- variazioni di temperatura
- aggiornamento dell'inventario
Con l'ausilio dei frigoriferi e congelatori medicali i pazienti hanno la certezza che i dispositivi medici termosensibili sono conservati nelle condizioni giuste.
Perché è così importante gestire la catena del freddo in modo efficiente?
Il corretto stoccaggio di prodotti sensibili alla temperatura è più importante di quanto sembri a prima vista. Un'interruzione della catena del freddo può rendere il prodotto inefficace, insicuro o inutilizzabile. Molti farmaci noti e vaccini devono essere mantenuti refrigerati, uno su tutti, il vaccino contro il Covid 19. Il vaccino è un tipico esempio di farmaco che rischia di diventare inefficace se conservato fuori dal frigorifero. Anche per l'insulina per diabetici sono prescritte specifiche regole di conservazione dal momento che l'enzima può perdere di efficacia se non è refrigerato.
L'imballo a norma e il monitoraggio prevengono questi problemi. Una logistica del freddo efficiente garantisce la corretta gestione dei prodotti lungo tutta la catena di fornitura, il che si traduce soprattutto per i dispositivi medici in:
- Sicurezza per il paziente: se i farmaci che necessitano di refrigerazione sono conservati in un ambiente caldo, possono essere pericolosi e causare reazioni letali se somministrati al paziente. Variazioni di temperatura anche minime possono causare infatti prodotti di degradazione tossici.
- Efficacia del principio attivo: se conservati in condizioni di temperatura non corrette, i medicinali possono perdere di efficacia vanificando l'obiettivo terapeutico. Il principio attivo si indebolisce e non può sviluppare appieno il suo potenziale.
- Prevenzione degli sprechi: nel peggiore dei casi, un farmaco non correttamente conservato diventa inutilizzabile e deve essere smaltito. Il monitoraggio costante della temperatura di conservazione può evitare inutili sprechi e contribuire a mantenere l'integrità dei prodotti.